Ma quanti kilometri hai fatto su quella cazzo di sella dura come il marmo? Hai vomitato, hai pianto, hai sudato, hai tremato, hai sgomitato, sei caduto a 80 all'ora senza protezioni assaporando l'asfalto, sei passato dalla neve della cima ai miraggi dell'asfalto proiezioni del torrido caldo, ti sei sentito protetto dai tuoi compagni, ti sei sentito solo con te stesso abbandonato, hai preso i pugni in faccia per conquistare le posizioni, senti il sapore del sangue in bocca, ti hanno buttato nel fosso, devi mangiare anche se non hai fame, devi bere anche se non hai sete, sei restato senza acqua, sei restato senza cibo, stai male, vorresti toglierti il numero, pensi allo zio che ti ha regalato il primo cappellino, ai tuoi genitori alzati dalle 5 per prepararti la pasta e per portarti dall'altra parte d'Italia, la donna che non puoi toccare, il cibo che non puoi mangiare, le serate che non puoi fare, sei alto ma devi pesare di meno se vuoi andare in salita cazzo! I sacr