. PAROLE Il celebrato concetto secondo il quale ogni cosa bella deve avere un inizio ed una fine, Michele cercò, dapprima con mortificata dolcezza, poi in modo più virile, d’installare nella testa di Alice. “Caramelle non ne voglio più” Da tempo meditava di troncare ma gli era impossibile; l’angoscia e la paura che provava nel “dopo” era pari solo al desiderio che dal consueto addio cresceva durante la settimana. Michele il venerdì, bevuta di fretta la prima birra post-timbratura, compresa nel giro offerto agli amici complici, partiva carico di desiderio per raggiungere la sua giovane amante. “Nessuno più ti può fermare, chiamami passione dai” Era quasi certo, Michele, di sentire quelle parole uscire dalla sua bocca. Le sentiva con le orecchie ma gli pareva di non poterle governare; di tanto in tanto, allora, aggiungeva una virgola, una parentesi, un insegnamento, che nel suo modus mai avrebbe usato, al solo scopo di ricevere la gratificante sensazion