- CONFESSIONI DI UN UOMO SENZA MORALE - A VISTA PAGATE PER QUESTO ASSEGNO BANCARIO #UNO/00 NON TRASFERIBILE Quando entro in un ufficio sono consapevole del fatto che sto vendendo me stesso e non il prodotto che, inevitabilmente, compreranno. Il prodotto è secondario, qualunque esso sia. Innanzitutto lascio la cravatta agli assicuratori e agli agenti immobiliari che, ultimamente, ne sfoggiano di terribilmente sgargianti. Non metto mai l’ascot, troppo snob, e nemmeno il farfallino: che lo mettano gli “originali” mancati, quello. Io, uomo padrone della situazione, indosso un originale completo adatto alla stagione, disegnato sulle mie misure, con una costosa oxford colletto spread sbottonata dei primi due fermi. Un’abbronzatura esagerata potrebbe farmi sembrare un cafone da barca mentre, con una muscolatura eccessiva, somiglierei a un bracciante, a una bodyguard o, peggio, a un calciatore. A cosa servano oggi i muscoli, continuo a chiedermelo; è fors