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Visualizzazione dei post da febbraio, 2017

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Generazioni

Ora siamo a questi giovani interpreti che come in un malsano karaoke martellano le palle con le canzoni di Battisti, Mina & C. Ovviamente il gioco è molto semplice: catturare l'acquisto dei giovani che volentieri mostrano ai genitori un ulteriore segno di conservatorismo, catturare i disattenti trasversali ovvero quelli che in testa la canzone l'hanno già "ma chi la cantava bo?" ed i soliti ex rivoluzionari che sono diventati più clientelari di Costanzo. Si cerca qualcuno da poter dimenticare non qualcuno da voler ricordare.

Vivi!

Essendo sullo scadere la vita di molti della I e II repubblica pop i caduti sono e saranno copiosi. La loro opera d'arte è immortale e nel momento nel quale il "medium" artista la confeziona essa prende vita propria; tutt'al più possiamo dispiacerci del fatto che l'artista non potrà mai più esprimersi.  Difficile, comunque, trovare qualcuno che non si sia avariato nel corso del tempo e del denaro (Dio Bowie ne è proprio esempio opposto).  Noto che spesso ci dispiacciamo della perdita di queste persone che non conosciamo e cerchiamo insegnamento nella di loro vita passata quando invece l'unica cosa che i morti possono insegnare è: vivi!

Sostenibilità

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A Ciliverghe si è sostenibili. I pensionati vanno a mignotte in bicicletta.

Fucile

Anche se da tempo ho rinunciato al cercare di capire le persone di tanto in tanto la perplessità mi assale. E' diventato caso mediatico (ne tratta addirittura il quotidiano locale) il video di una bambina che piange di gioia per aver ricevuto in dono un fucile Beretta. Folle sdegnate di dichiarati pacifisti condividono e commentano mostrando, a parole, di essere molto più violenti di un marine medio. Tralasciando che spero non abbiano dimenticato l'emozione del ricevere un oggetto, qualunque esso sia, tanto desiderato e la commozione per il sacrificio economico dei genitori non capisco su quale pianeta io sia nato nonostante i pochi km di distanza che mi separano dai condivisori in quanto, un fucile in regalo, potrebbe certamente emozionarmi a quei livelli anche oggi.  Non sono i fucili ad uccidere, le persone uccidono.