AMATORI?
Peraltro tra i primi delle GF ci sono molti - meno famosi - che lavorano tanto quanto se non di più.
"se va così forte perchè non è tra i pro?". Che vuol dire? E' un altro sport e poi la vita è fatta di mille scelte, mille opzioni ma poche opportunità. A volte si matura quando è troppo tardi.
"dovrebbero togliere le classifiche". Questa poi è la migliore. E' la frase più gettonata da chi venderebbe la madre per un piazzamento di categoria alla corsa del paese. Se non ti interessa la classifica non guardarla, se vuoi fare semplicemente un giro in bici perchè paghi? Vai a farlo senza rischiare il collo... la verità che non ti vuoi raccontare è che ti piace staccare quanti più corridori possibili, la verità è che senza la progettualità del miglioramento non andresti in bici. Il ciclismo si basa sulla competizione, accettalo. Oppure vai a fare il turista (ma stai tranquillo: anche li ci sarà chi vorrà staccarti).
Lo so, è sempre difficile accettare che un "pari categoria" ci seppellisca sotto prestazioni incredibili (ma trasparenti e pubblicate da SRM). Ci fa stare meglio pensare che Brad Pitt sia frocio. Il problema è che partite da un concetto sbagliato. Gli amatori non sono professionisti verissimo, ma i Top GF non sono nè amatori nè professionisti. Sono una nuova razza. La gestione di una gara di professionisti è basata su prestazioni e medie incredibili, quella delle GF si basa sulla capacità di ripetere uno sforzo massimale tante volte. Non è detto che un professionista di buon livello riuscirebbe a fare le prestazioni fatte da un top GFndista in una GF come è vero che con ogni probabilità un GFndista non arriverebbe mai in una corsa di Pro. Sarebbero esperimenti interessanti e se vivessimo negli USA, forse, verrebbero presi in considerazione. Ma tant'è oggi, ci accontentiamo di ipotizzare, pontificare, confrontare (inutilmente). La gestione di gara tra professionisti e top GF è completamente differente pertanto non sovrapponibile.
Che lo vogliate o no Colnago venderà molte più bici con la vittoria di domenica scorsa che non con le smorfie televisive di Aru, peraltro con un investimento decisamente microscopico rispetto il fornire le biciclette a una squadra protour (e i produttori di FAST? Vogliamo parlarne?). Facendo due conti penso che l'intero investimento annuale fatto da Colnago verso il corridore sia costato la metà rispetto il paginone sulla gazzetta. E questa è minima spesa massima resa. Non posso che levarmi il cappello di fronte a tanta lungimiranza che a maggio non riuscivo a comprendere. La verità è che la RAI viene pagata fior di quattrini per la diretta televisiva ricevendo in cambio un audience stellare mentre per le corse dei professionisti deve pagare cifre folli senza magari un ritorno di ascolto. La verità è che un sacco di ex pro trovano il loro posto al sole nel mondo delle GF scortando stranieri brillanti per le nostre belle località. La verità è che si muove una marea di turismo che altrimenti non ci sarebbe (movimento da oltre 30 milioni in un week end alla MDD), che le riviste sulle GF vendono più delle blasonate storiche riviste sui pro. Potete accettarlo, potete combatterlo ma non potete fermare questo fenomeno. Trovo che la direzione giusta sia quella presa, molti più controlli. Addirittura sarei per l'inserimento del protocollo WhereAbout anche per chi con il ciclismo GF ci mangia, sarebbe giusto, di fatto sono professionisti anche loro.
Detto questo a me è bastato pedalare qualche volta la davanti per capire che, io e i TopGF, siamo su due pianeti diversi; ma lo dico con ammirazione perchè, sinceramente, non sono in grado di fare i sacrifici che fanno loro (senza peraltro reali stipendi), la vita che fanno loro e non avrei mai la dedizione che hanno loro. E, detto tra noi, molti professionisti non hanno questa dedizione.
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