LA STORIA DI CERVÉLO - Paul Norman - Cycling Weekly UK

Al giorno d'oggi, nessun marchio è privo di una bici endurance e di un modello aerodinamico. Questo è dovuto in gran parte a ciò che ha costruito Cervélo. Anna Dopico ha scritto un libro che racconta la storia di Cervélo.

Anna racconta lo sviluppo della società dal 1995 quando fu fondata da suo marito Phil White e Gerard Vroomen, attraversa le vicende della vittoria del Tour de France nel 2008 e tratta le sue lotte finanziarie e organizzative mentre il suo successo è esploso solo dai primi anni del 2010.

Ci siamo incontrati con Dopico e White al club "Look Mum No Hands" la scorsa settimana, in occasione della tappa Londinese del tour di promozione britannico di "To Make Riders Faster", questo il titolo del libro.

Dopico dice che non si è mai aspettata di scrivere un libro, finché lei e White non sono stati con altri 70 ciclisti in un giro di gruppo in bici che si è tenuto al Mont Ventoux. Quando i loro compagni d'avventura hanno scoperto che lei e White erano dietro a Cervélo, le domande non finivano mai e si è resa conto che la storia del marchio avrebbe scritto un grande libro.

Anna Dopico aveva un posto privilegiato per scrivere la storia di Cervélo. Il libro inizia quando White e Vroomen si incontrarono per la prima volta, nel laboratorio di compositi. Erano studenti della McGill University nel 1995, entrambi interessati all'aerodinamica della bici da cronometro.

Con la crescita del triathlon, le bici aerodinamiche di Cervélo hanno subito conquistato i triatleti, bramosi di ottenere un vantaggio concreto nelle competizioni. Riuscire invece nel mercato delle biciclette da strada è stato molto più difficile, con un importante squadra italiana che diceva loro, per esempio, che i suoi professionisti avrebbero sempre usato biciclette d'acciaio con tubi tondi italiani, punto e basta.

Tutto questo è cambiato quando firmarono un accordo di sponsorizzazione con Bjarne Riis alla CSC. La squadra era quattordicesima nella classifica, ma sulle Cervélo ha iniziato a vincere. Il campione Laurent Jalabert che fu secondo a Lance Armstrong nel 2002 al prologo del Tour de France con una P3; la vittoria nel 2003 di Tyler Hamilton alla Liegi-Bastogne-Liegi con una Soloist che lasciò tutti stupefatti. CSC è stata la squadra numero uno per tre dei sei anni con i quali hanno usato Cervélo. 

Quando CSC e Cervélo si separarono, White e Vroomen continuarono a essere presenti nel mondo delle corse con il Cervélo TestTeam, squadra Continental. In quel periodo, le esigenze di espansione globale hanno fatto sì che le risorse finanziarie del marchio diventassero sempre più scarse.

Dopico è stata spietatamente onesta nel descrivere la drammatica situazione di Cervélo e i suoi effetti sulle relazioni tra le persone chiave. Alla fine, nel 2012, il marchio è stato acquistato dalla società olandese Pon Holdings, con White che ha ricoperto il ruolo di Capo Innovazione di Pon fino al 2017.

Dopico ha disseminato il libro di aneddoti della sua epoca a Cervélo. Il suo preferito è quello del Direttore Finanziario, quando decise di farsi fare un prototipo per guidare indoor. A metà strada, scoprì che i freni non erano stati collegati. Ci fu un rumore assurdo quando si scontrò con una scrivania.

Soprattutto, ricorda l'atmosfera e la forte cultura che permeava lo staff di Cervélo: "Erano incredibilmente appassionati, incredibilmente premurosi e dedicati", dice. E White commenta: "Non penso che a quei tempi ci rendessimo conto della cosa speciale che stavamo costruendo. In un certo senso abbiamo trasformato il settore, quando abbiamo iniziato erano tutti in sella a bici d'acciaio a tubi tondi, 15 anni dopo sono tutti seduti su bici aerodinamiche".

"To Make Riders Faster" di Anna Dopico è pubblicato da A. Dopico Consulting Inc ed è disponibile dal sito web del libro to make riders faster al prezzo di 69,95 CAD, e da Sigma Sports, al prezzo di £ 39,00.

Traduzione Rigonondorme